Riposo dei bambini: l’importanza del dolce far nulla

I ritmi frenetici della vita quotidiana della nostra società coinvolgono tutti, anche i bambini. Al mattino c’è la scuola e, spesso, anche al pomeriggio. Poi ci sono gli allenamenti di calcio, le lezioni di danza, la piscina, le ripetizioni e, magari, qualche festa a casa di amici. Come gli adulti (o forse di più), i piccoli si trovano ad essere sommersi di impegni, lasciando poco tempo all’attività libera. Il riposo dei bambini viene relegato principalmente al sonno notturno. I bimbi hanno modo di staccare la spina principalmente solo quando dormono. Raramente, infatti, possono oziare durante il giorno.

Questa iperstimolazione ha portato sicuramente a numerosi vantaggi. Sono sempre di più i bambini che già in tenera età svolgono un’attività sportiva e che, magari, conoscono più di una lingua. Si sviluppano buone capacità di problem solving e si impara a gestire il tempo a disposizione. Ma dove è finito il dolce far niente? Non esistono più tempi morti, dove rigenerare la mente e il corpo. I ritmi sono sempre più incalzanti, gli impegni da sbrigare sempre più numerosi e, di conseguenza, aumenta lo stress. E questo non avviene solo nei grandi, ma anche nei più piccoli.

 

IL RIPOSO DEI BAMBINI E’ FONDAMENTALE PER UNA CRESCITA SERENA ED ARMONIOSA

Spesso non ci si rende conto che i bambini si stancano molto più facilmente degli adulti. Ritmi di vita incalzanti, corse a destra e sinistra, impegni che si incastrano permettono ai bambini di imparare tantissime cose, a coltivare interessi e a divertirsi. Non sempre, però, si considera che i tempi dei bambini sono diversi dai tempi degli adulti. Spesso i bambini sono molto più stanchi di quanto possiamo immaginare. Certo, le attività proposte spesso piacciono ai bimbi e non potrebbero mai farne a meno. Ma, molte volte, li rendono davvero troppo stanchi. Non tanto, forse, le attività in sé, ma l’impossibilità di ritagliarsi dei momenti vuoti, dove potersi inventare qualche gioco, sdraiarsi a guardare il soffitto e semplicemente oziare.

Avere una vita programmata permette di fare tante cose, ma forse fa perdere un pochino di vista il benessere dei bambini. La vita non è una continua performance. A furia di correre, spesso, si perde la qualità delle attività e lo stress può arrivare a togliere l’entusiasmo per gli interessi che prima tanto piacevano. Questo può valere per la scuola, per lo sport e per altre attività extrascolastiche scelte con il piccolo. Ciò non significa che non sia importante assumersi la responsabilità delle attività che si scelgono. Anzi. Proprio per garantire la qualità del lavoro e il fatto di prendere seriamente le attività scelte, occorre fare una selezione per incanalare le energie e portarle avanti con responsabilità.

 

TABLET E TELEFONINI MINANO IL RIPOSO DEI BAMBINI

All’apparenza, però, nella vita dei bambini ci sono dei momenti vuoti. Durante la giornata, infatti, può capitare che i bimbi non abbiano impegni. In questi momenti, dunque, il riposo dei piccoli sembra garantito. Non è sempre così, però. Anche quando hanno modo di riposarsi e scegliere liberamente qualche attività, spesso i bambini prediligono giocare ai videogiochi, navigare in internet, guardare la televisione o stare al cellulare. Mai come oggi, infatti, i bambini sono stati bombardati da stimoli. Videogiochi e Social Network sono utili e stimolanti, ma stancano i bambini. Le energie fisiche e mentali utilizzate per passare il tempo con la tecnologia sono spesso trascurate. Davanti ai video di YouTube i bambini riposano davvero? Il loro corpo e la loro mente si stanno riposando?

E’ vero, i bambini spesso preferiscono guardare i video sul tablet piuttosto che giocare a nascondino. Ma possiamo davvero lasciare a loro la scelta completa di come occupare il loro tempo? E’ importante proporre ai bambini spazi, materiali e occasioni di gioco libero, per contrastare l’utilizzo smodato delle nuove tecnologie. La rete ha una potenza incredibile ed è uno strumento preziosissimo, ma occorre un’educazione al suo utilizzo. E questo vale non solo sulle modalità d’uso, ma anche rispetto i tempi e la quantità.

 

riposo dei bambini

TRE CONSIGLI PRATICI PER IL RIPOSO DEI BAMBINI

  • ACCETTARE I TEMPI VUOTI

Sembra strano, ma a volte gli adulti faticano ad accettare che i bambini abbiano dei tempi non programmati. A casa, come a scuola. Già dalla scuola dell’infanzia e, ancora prima, al nido, i genitori tendono a chiedere agli educatori cosa i bambini hanno fatto durante la giornata. I genitori sono interessati alle attività, ai lavoretti, ai giochi che gli educatori hanno proposto ai loro piccoli. In realtà, per i bambini è molto molto importante il tempo libero, fonte inesauribile di scoperte e apprendimenti. Guardare fuori dalla finestra, ad esempio, potrebbe sembrare un’attività “inutile”, ma in realtà racchiude in sé una miriade di conoscenze che il bambino andrà ad acquisire in maniera naturale e spontanea.

 

  • PASSARE PIU’ TEMPO INSIEME SENZA PROGRAMMARE NULLA

Non sempre è facile, ma è importante ritagliarsi dei momenti insieme ai bambini senza decidere a priori cosa fare. A volte, può essere molto utile lasciarsi ispirare dal desiderio del momento. Per il benessere di grandi e piccini si può decidere di non programmare ogni momento libero. Questo può rivelarsi realmente molto rilassante. E può permettere di riscoprire la bellezza di stare insieme solo per il fatto di esserlo.

 

  • LE ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE DEVONO ESSERE UN PIACERE PER IL BAMBINO, NON PER L’ADULTO

Spesso la scelta delle attività da svolgere fuori dall’orario scolastico dipendono più dai gusti del genitori che di quelli del figlio. E’ certamente importante orientare i bambini nella decisione, dando loro consigli. Occorre stare attenti, però, a non sostituirsi a loro. I genitori devono fungere da guida e incuriosire i bimbi, offrendo loro degli spunti per scegliere insieme.

 

  • REGOLARE L’USO DELLA TECNOLOGIA

Spesso i bambini quando hanno un po’ di tempo libero decidono di giocare ai videogiochi o di mandare messaggi agli amici. Questo può essere molto divertente, ma anche molto stancante. E’ importante dare delle regole rispetto all’utilizzo della tecnologia, prestabilendo un massimo di tempo in cui dedicarsi a queste attività. Non è opportuno, né possibile, privare i bambini di cellulari e tablet. E’ necessario, però, educarli ad un utilizzo equilibrato e consapevole.

 

IL RIPOSO DEI BAMBINI: L’IMPORTANZA DEL DOLCE FAR NIENTE

Sono molte le ricerche che evidenziano l’importanza della noia. Essa risulta centrale per uno sviluppo sano ed armonioso. Il dolce far niente aiuta a conoscere maggiormente se stessi e, di conseguenza, gli altri. Ma annoiarsi aiuta anche a sognare a occhi aperti, a sviluppare la creatività e la fantasia. Sono notevoli i vantaggi di un vero e proprio riposo dei bambini. Vale la pena cercare di lasciare del vero tempo libero ai piccoli, che impareranno così a trovare da sé il modo migliore per loro per passare il tempo.

 

DOTT.SSA ANNABELL SARPATO
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